La BCC Mediocrati, che fa parte del Gruppo BCC Iccrea, il maggiore gruppo bancario cooperativo italiano, ha tenuto la sua assemblea ordinaria. Per il terzo anno consecutivo, causa pandemia, i lavori si sono svolti senza la presenza fisica dei soci, rappresentati dal notaio Riccardo Scornajenghi nelle vesti di Rappresentante Designato. E comunque, 1721 soci hanno partecipato per delega, più del 30%. I soci hanno avuto accesso a tutti i documenti dell’assemblea ed è stata anche allestita una diretta video per consentire di prendere parte ai lavori. Con l’approvazione del Bilancio, che, per la prima volta dalla nascita della banca, chiude con una perdita di circa 1,8 milioni, già in via di assorbimento con l’utile del primo trimestre 2022, l’assemblea ha anche proceduto alla elezione di un componente del Consiglio di Amministrazione e di un membro supplente del Collegio Sindacale. E, nonostante la crisi, si respira un’aria di fiducia. E se aumenta la fiducia, si aprono davvero prospettive migliori per l’economia e per il territorio. A chi si distingue nel favorire la crescita collettiva, la BCC Mediocrati assegna il Premio Melagrana d’Argento, che quest’anno è andato al prof. Ottavio Cavalcanti, a coronamento di 53 anni di insegnamento universitario.